Spiagge Lampedusa.
Subito vi chiederete perché si chiamata così? La risposta è semplice e scontata, infatti in questi luoghi ci sono i conigli, impiantati dall’uomo durante la bonifica dell’isola per creare una vera e propria zona di caccia, nel luogo vennero portati anche cervi e daini che però nella zona si sono istinti.
La spiaggia dei conigli è la più grande dell’isola, subito dopo quella di cala Guitgia ed è facilmente accessibile anche grazie ad una strada pedonale che scende lungo la valle, ma il percorso è un po’ impegnativo per via del sole cocente e per il lungo percorso. L’Isola dei conigli è una riserva naturale e terrestre ed è continuamente studiata anche perché rappresenta un luogo più unico che raro sia come posizione che come territorio con una diversità di flora e di fauna tra i più insoliti del mondo. Vi sembrerà strano vedere i pesci che si avvicinano, infatti qui la fauna marina non è abituata ad essere cacciata, quindi non hanno paura dell’uomo. Il luogo è conosciuto per la tartaruga Caretta Caretta che qui ogni anni nidifica.